Dormire bene è vitale
Problemi di sonno? Basta indossare occhiali arancione
Il sonno, un buon sonno, è vitale. Dormire poco e male è stato associato a numerose e anche gravi malattie. Ma c’è un modo semplice per migliorare il sonno, semplice come indossare un paio di occhiali almeno 1 ora prima di andare a letto.
BASEL (CH) – Il sonno è fondamentale per la vita. Dormire le adeguate ore e nel modo migliore, mette al riparo da numerose malattie che, per contro, possono svilupparsi se si è privati di questo naturale processo fisiologico. Un nuovo studio mostra che se si hanno problemi di sonno, si può porre rimedio indossando un
paio di occhiali con lenti di colore arancione.
SERI RISCHI – A dormire poco e magari anche male, si rischia davvero molto. Numerose ricerche hanno infatti collegato la privazione del sonno a disturbi come le malattie cardiache, malattie renali, pressione alta, diabete e ictus. Tutti questi rischi possono però essere evitati se si dorme correttamente. Il problema è che oggigiorno la qualità del sonno è minacciata da fattori ambientali come per esempio l’uso prima di andare a letto di smartphone, tablet, PC e così via. Questi apparecchi hanno uno schermo retroilluminato che emette luce blu. Questa frequenza di luce è assodato interferire con i ritmi circadiani (o orologio biologico interno)
e la secrezione dell’ormone del sonno: la melatonina.
IL RIMEDIO – La dott.ssa Stéphanie Van Der Lely e colleghi del Centre for Chronobiology, Psychiatric Hospital presso l’Università di Basel (Svizzera) hanno condotto uno studio in cui si è trovato come l’indossare un paio di occhiali con lenti arancione, possa contrastare le lunghezze d’onda emesse dagli schermi dei dispositivi elettronici. Lo studio ha coinvolto un gruppo di giovani che dovevano indossare, la sera e per una settimana, un paio di occhiali con lenti normali chiare e per un’altra settimana occhiali con lenti di colore arancione. Tutti i volontari, durante le ore prima di andare a letto, dovevano utilizzare dei dispositivi elettronici come TV, computer o smartphone. Al termine dei test si è scoperto che, nella settimana in cui avevano indossato gli occhiali arancione, i partecipanti si sentivano molto più assonnati che non quando avevano utilizzato gli occhiali normali. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Adolescent Health.
PRESSO "OTTICA CARLONI" TROVATE OCCHIALI DA RIPOSO CON LENTI COLORATE ARANCIONE DI PRECISIONE ANTI-U.V.
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MAL DI TESTA : LE LENTI COLORATE POSSONO AIUTARE A FARLO PASSARE
(Fonte : MEDICINA LIVE di Marco Mancini, sez. Occhi del 29-05-11) .
Le lenti colorate di precisione per gli occhiali sono state utilizzate per anni per ridurre le distorsioni percettive visive e da chi soffre di emicrania, ma fino
ad ora la scienza non ha mai fatto chiarezza sul motivo di questi effetti. Ora, una ricerca pubblicata sulla rivista Cephalalgia, che ha utilizzato la risonanza magnetica funzionale (fMRI), è riuscita a suggerire una motivazione neurologica che spiega questo meccanismo.
La nuova ricerca mostra come i vetri colorati, indossati da una persona che soffre di emicrania, lavorano per normalizzare l’attività del cervello. I ricercatori hanno notato una specifica attività anormale del cervello (nota come iperattività), quando chi soffre di emicrania faceva registrare degli attacchi intensi di mal di testa .
Le lenti colorate riducevano notevolmente il dolore.
Huang Jie e i colleghi della Michigan State University e della University of Michigan, Stati Uniti, e dell’Università di Essex, Regno Unito, hanno registrato specifici stimoli visivi noti per innescare le emicranie. Questi stimoli, strisce ad alto contrasto o “griglie”, possono dare l’illusione di una forma, colore e movimento che non solo innescano le emicranie, ma possono anche causare crisi epilettiche nei pazienti con epilessia fotosensibile.
Prima di iniziare lo scan, i partecipanti sono stati sottoposti a test e gli sono state prescritte lenti oftalmiche tinte di precisione con un colorimetro intuitivo. Studi precedenti hanno suggerito che circa il 42% dei malati di emicrania con aura (una forma che prevede flash luminosi che compaiono davanti agli occhi) hanno registrato una frequenza di emicrania dimezzata nei giorni in cui essi indossavano le lenti colorate.
Così i ricercatori hanno usato il colorimetro per illuminare il testo con la luce colorata, la manipolazione di tonalità e la saturazione a luminosità costante. Ogni partecipante sottoposto all’esperimento ha ammesso un aumento del comfort e la riduzione delle distorsioni percettive. I ricercatori hanno usato queste letture per generare due lenti tinte efficaci per ogni paziente sofferente di emicrania e anche due altre coppie di lenti grigie e colorate con caratteristiche leggermente diverse come controlli. 11 pazienti che soffrivano di emicrania si sono poi sottoposti allo studio fMRI. Ogni paziente è stato accoppiato con un volontario che non soffriva di emicrania, anch’egli testato con tre set di lenti.
Una volta nella macchina fMRI, i ricercatori hanno esposto i soggetti ad una serie di immagini, comprese quelle volte ad innescare la distorsione ed il disagio. Anche se i pazienti hanno riportato un certo rilievo con tutte le lenti (circa il 40%), le lenti oftalmiche colorate hanno avuto un effetto significativo durante la visualizzazione delle immagini “stressanti” (70% di riduzione del disagio). Sia i pazienti sani che coloro che soffrivano di emicrania hanno risposto in modo simile ai modelli
non-stressanti, e la sorpresa è venuta quando si è registrato che anche i volontari sani ottenevano gli stessi effetti che avevano i malati con ogni tipo di lente.
Le lenti colorate hanno specificamente soppresso l’attivazione corticale per chi soffre di emicrania nell’area visiva V2 della corteccia occipitale, e quest’attivazione corticale è stata estesa anche alle altre aree extra-striate V3, V3A e V4. Anche se i risultati sono stati ottimi, i ricercatori affermano che potrebbero non valere per l’emicrania causata dalla fotofobia (sensibilità alla luce).
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PRESSO "OTTICA CARLONI" TROVATE OCCHIALI DA RIPOSO CON LENTI COLORATE DI PRECISIONE ANTI-U.V.
(Fonte : MEDICINA LIVE di Marco Mancini, sez. Occhi del 29-05-11) .
Le lenti colorate di precisione per gli occhiali sono state utilizzate per anni per ridurre le distorsioni percettive visive e da chi soffre di emicrania, ma fino
ad ora la scienza non ha mai fatto chiarezza sul motivo di questi effetti. Ora, una ricerca pubblicata sulla rivista Cephalalgia, che ha utilizzato la risonanza magnetica funzionale (fMRI), è riuscita a suggerire una motivazione neurologica che spiega questo meccanismo.
La nuova ricerca mostra come i vetri colorati, indossati da una persona che soffre di emicrania, lavorano per normalizzare l’attività del cervello. I ricercatori hanno notato una specifica attività anormale del cervello (nota come iperattività), quando chi soffre di emicrania faceva registrare degli attacchi intensi di mal di testa .
Le lenti colorate riducevano notevolmente il dolore.
Huang Jie e i colleghi della Michigan State University e della University of Michigan, Stati Uniti, e dell’Università di Essex, Regno Unito, hanno registrato specifici stimoli visivi noti per innescare le emicranie. Questi stimoli, strisce ad alto contrasto o “griglie”, possono dare l’illusione di una forma, colore e movimento che non solo innescano le emicranie, ma possono anche causare crisi epilettiche nei pazienti con epilessia fotosensibile.
Prima di iniziare lo scan, i partecipanti sono stati sottoposti a test e gli sono state prescritte lenti oftalmiche tinte di precisione con un colorimetro intuitivo. Studi precedenti hanno suggerito che circa il 42% dei malati di emicrania con aura (una forma che prevede flash luminosi che compaiono davanti agli occhi) hanno registrato una frequenza di emicrania dimezzata nei giorni in cui essi indossavano le lenti colorate.
Così i ricercatori hanno usato il colorimetro per illuminare il testo con la luce colorata, la manipolazione di tonalità e la saturazione a luminosità costante. Ogni partecipante sottoposto all’esperimento ha ammesso un aumento del comfort e la riduzione delle distorsioni percettive. I ricercatori hanno usato queste letture per generare due lenti tinte efficaci per ogni paziente sofferente di emicrania e anche due altre coppie di lenti grigie e colorate con caratteristiche leggermente diverse come controlli. 11 pazienti che soffrivano di emicrania si sono poi sottoposti allo studio fMRI. Ogni paziente è stato accoppiato con un volontario che non soffriva di emicrania, anch’egli testato con tre set di lenti.
Una volta nella macchina fMRI, i ricercatori hanno esposto i soggetti ad una serie di immagini, comprese quelle volte ad innescare la distorsione ed il disagio. Anche se i pazienti hanno riportato un certo rilievo con tutte le lenti (circa il 40%), le lenti oftalmiche colorate hanno avuto un effetto significativo durante la visualizzazione delle immagini “stressanti” (70% di riduzione del disagio). Sia i pazienti sani che coloro che soffrivano di emicrania hanno risposto in modo simile ai modelli
non-stressanti, e la sorpresa è venuta quando si è registrato che anche i volontari sani ottenevano gli stessi effetti che avevano i malati con ogni tipo di lente.
Le lenti colorate hanno specificamente soppresso l’attivazione corticale per chi soffre di emicrania nell’area visiva V2 della corteccia occipitale, e quest’attivazione corticale è stata estesa anche alle altre aree extra-striate V3, V3A e V4. Anche se i risultati sono stati ottimi, i ricercatori affermano che potrebbero non valere per l’emicrania causata dalla fotofobia (sensibilità alla luce).
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PRESSO "OTTICA CARLONI" TROVATE OCCHIALI DA RIPOSO CON LENTI COLORATE DI PRECISIONE ANTI-U.V.
Occhiali da sole: lenti blu, per moda e per salute

Proteggono dalla luce e dal mal di testa - Sono belle, modaiole e fanno bella mostra sul volto di molti vip, tra cui Johnny Depp, Jack Nickolson, Flavio Briatore o Franco Califano: sono gli occhiali da sole con lenti blu, indossati di giorno per difendersi dai raggi solari, ma anche di notte, per sedurre o come vezzo glam. Per una volta la moda va a braccetto con la salute e con le sane abitudini: uno studio rivela che le lenti colorate, che le celebrities indossano per proteggere gli occhi dai flash dei fotografi, sono realmente efficaci nel proteggere dagli effetti distorti della luce naturale o artificiale, ma anche come scudo contro la fotofobia, sintomo riconosciuto dell'emicrania. Via libera dunque alle lenti da sole blu, ma anche di altri colori. A rivelarlo è lo studio dell'Institute of optometry di Londra.
I ricercatori hanno dimostrato che il 40% di chi soffre di emicrania è sensibile alla luce, in grado di innescare il mal
di testa dopo circa un'ora di esposizione. Gli occhiali da sole con lenti colorate blu o di altro tipo "possono smorzare efficacemente gli effetti di luci lampeggianti o di altre fonti che scatenano l'emicrania visiva - spiega Arnold Wilkins, docente di percezione visiva all'University of Essex (Gb) – un recente studio ha stabilito che nel 70% dei casi aiutano a diminuire l'iperattività del cervello stimolata dagli effetti della luce". "Questo fenomeno varia da individuo a individuo - spiega Bruce Evans, dell'Institute of optometry di Londra - ma essenzialmente si tratta di uno sfarfallìo della vista. Molti pazienti riportano che è come avere una luce stroboscopica puntata sugli occhi; ma - prosegue - l'emicrania può svilupparsi anche quando si osserva una camicia a strisce, le linee su una scala mobile, lo sfarfallìo dello schermo del computer". Evans spiega ancora che alla base delle lenti da sole blu ci sono studi di colorimetria, una scienza che si occupa delle reazioni del cervello alla percezione dei colori. In medicina è già utilizzata per aiutare le persone colpite da epilessia e dislessia. "Con quest'ultima patologia – precisa lo scienziato - i filtri colorati hanno dimostrato di migliorare le prestazioni di lettura" . In un altro studio, realizzato dall'University of Michigan (Usa), pubblicato sulla rivista 'Cephalalgia' e condotto attraverso la scansione del cervello, gli scienziati hanno notato un'iperattività nella parte visiva della massa cerebrale, quando i soggetti, affetti da emicrania, osservavano modelli con strisce o colori altamente contrastati. Quando invece i pazienti indossavano occhiali colorati, non solo blu ma di diverse tonalità, l'attività cerebrale veniva stabilizzata e circa il 70% dei partecipanti ha riportato un significativo sollievo utilizzando questo tipo di lenti. Non tutti gli esperti sono convinti che le lenti colorate siano la soluzione per chi soffre di mal di testa, anche se possono comunque essere uno strumento da provare. Non bisogna però trascurare alcune sane abitudini, come bere molta acqua, fino a tre litri al giorno, alimentarsi con pasti leggeri e regolari, cercare di riposare meglio e fare l'esame della vista almeno una volta all'anno. (fonte : TGCOM - 11-01-2012)
I ricercatori hanno dimostrato che il 40% di chi soffre di emicrania è sensibile alla luce, in grado di innescare il mal
di testa dopo circa un'ora di esposizione. Gli occhiali da sole con lenti colorate blu o di altro tipo "possono smorzare efficacemente gli effetti di luci lampeggianti o di altre fonti che scatenano l'emicrania visiva - spiega Arnold Wilkins, docente di percezione visiva all'University of Essex (Gb) – un recente studio ha stabilito che nel 70% dei casi aiutano a diminuire l'iperattività del cervello stimolata dagli effetti della luce". "Questo fenomeno varia da individuo a individuo - spiega Bruce Evans, dell'Institute of optometry di Londra - ma essenzialmente si tratta di uno sfarfallìo della vista. Molti pazienti riportano che è come avere una luce stroboscopica puntata sugli occhi; ma - prosegue - l'emicrania può svilupparsi anche quando si osserva una camicia a strisce, le linee su una scala mobile, lo sfarfallìo dello schermo del computer". Evans spiega ancora che alla base delle lenti da sole blu ci sono studi di colorimetria, una scienza che si occupa delle reazioni del cervello alla percezione dei colori. In medicina è già utilizzata per aiutare le persone colpite da epilessia e dislessia. "Con quest'ultima patologia – precisa lo scienziato - i filtri colorati hanno dimostrato di migliorare le prestazioni di lettura" . In un altro studio, realizzato dall'University of Michigan (Usa), pubblicato sulla rivista 'Cephalalgia' e condotto attraverso la scansione del cervello, gli scienziati hanno notato un'iperattività nella parte visiva della massa cerebrale, quando i soggetti, affetti da emicrania, osservavano modelli con strisce o colori altamente contrastati. Quando invece i pazienti indossavano occhiali colorati, non solo blu ma di diverse tonalità, l'attività cerebrale veniva stabilizzata e circa il 70% dei partecipanti ha riportato un significativo sollievo utilizzando questo tipo di lenti. Non tutti gli esperti sono convinti che le lenti colorate siano la soluzione per chi soffre di mal di testa, anche se possono comunque essere uno strumento da provare. Non bisogna però trascurare alcune sane abitudini, come bere molta acqua, fino a tre litri al giorno, alimentarsi con pasti leggeri e regolari, cercare di riposare meglio e fare l'esame della vista almeno una volta all'anno. (fonte : TGCOM - 11-01-2012)